La “Legge Stanca” è una legge del 2004 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) incentrata sulle “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti diversamente abili agli strumenti informatici”. In particolare, la Legge e i suoi allegati tecnici si concentrano principalmente sull’accessibilità dei servizi informatici della Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di abbattere le barriere che limitano o impediscono l’accesso a strumenti e contenuti digitali da parte dei disabili.

Il più recente Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, contenente misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale ha esteso le norme stabilite per la Pubblica Amministrazione a specifici soggetti privati introducendo l’art.3 1-bis che dice:

“La presente legge si applica altresì ai soggetti giuridici che offrono servizi al pubblico attraverso siti web o applicazioni mobili, con un fatturato medio, negli ultimi tre anni, superiore a cinquecento milioni di euro”.

I soggetti destinatari della norma sono chiamati a adeguarsi alle disposizioni previste dalla Legge 4/2004 entro 3 anni dall’entrata in vigore del suddetto decreto (con step progressivi fino al 2025).

  

COSA RENDE UN CORSO E-LEARNING “ACCESSIBILE” ?

Secondo la normativa, sono accessibili i servizi realizzati tramite sistemi informatici che presentano i seguenti requisiti:

  1. accessibilità al contenuto del servizio da parte dell’utente
  2. fruibilità delle informazioni offerte, caratterizzata da:
  • facilità e semplicità d’uso, assicurando che le azioni da compiere per ottenere servizi e informazioni siano sempre uniformi tra loro;
  • efficienza nell’uso, assicurando la separazione tra contenuto, presentazione e modalità di funzionamento delle interfacce, nonché la possibilità di rendere disponibile l’informazione attraverso differenti canali sensoriali (visivo, uditivo, multilingua, etc.);
  • efficacia nell’uso e rispondenza alle esigenze dell’utente, assicurando che le azioni da compiere per ottenere in modo corretto servizi e informazioni siano indipendenti dal dispositivo utilizzato per l’accesso;
  • soddisfazione nell’uso, assicurando l’accesso al servizio e all’informazione senza ingiustificati disagi o vincoli per l’utente.

 

PERCHE’ SENTIRSI COINVOLTI ?

Dati i parametri normativi, la legge non impone, attualmente, a tutte le aziende il cambiamento, tuttavia sempre di più, i temi della sostenibilità sociale e dell’accessibilità sono da tempo sotto i riflettori, e la CSIA, offrendo applicazioni digitali per la formazione non può non occuparsi di questi importanti aspetti inclusivi.

Nell’offrire i nostri corsi la prima preoccupazione è quella di procurare un’esperienza piacevole e utile per la persona che li seguirà. La facile accessibilità per tutti è quindi un base imprescindibile.

 

IN COSA CONSISTONO I CORSI INCLUSIVI ED ACCESSIBILI ?

I nuovi corsi, disponibili sulla nostra piattaforma a partire da gennaio 2024, comprenderanno tre requisiti che facilitano l’accessibilità per tutti:

  • sottotitolatura dei video ed audio-descrizione (dove necessario)
  • regolazione delle dimensioni dei caratteri della sottotitolatura e personalizzazione del contrasto
  • supporto multilingue (italiano, inglese e spagnolo)

Inoltre, su richiesta, prevediamo la possibilità di inserire nei corsi e-learning la TRADUZIONE LIS, lingua italiana dei segni.

Funzioni che permettono ai soggetti non udenti o comunque con severi deficit uditivi, ipovedenti di fruire dei corsi in maniera autonoma, completa ed efficace.

In ultimo, il supporto multilingue può invece essere una grande opportunità per tutte le Aziende che si muovono in un mondo del lavoro sempre più globalizzato ed internazionale.

Per approfondimenti e/o chiarimenti in merito:

CSIA S.r.l. – Sicurezza sul Lavoro – Torino – Milano