L’IMPORTANZA DEL SISTEMA HACCP

L’HACCP, acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, è un sistema di gestione della sicurezza alimentare basato sull’analisi dei pericoli associati alla produzione e somministrazione alimentare. Una volta identificati i pericoli fisici, chimici e biologici, il metodo HACCP permette di stabilire misure di controllo specifiche (procedure di monitoraggio, piani di pulizia e igiene, controlli di temperatura ecc.) necessarie per prevenire o ridurre al minimo i rischi che possono compromettere la sicurezza del prodotto. L’implementazione efficace di queste pratiche non è però solo fondamentale per garantire la sicurezza dei prodotti alimentari lungo tutta la catena di approvvigionamento, ma contribuisce anche al miglioramento della reputazione delle aziende alimentari fornendo loro un vantaggio competitivo sul mercato.

L’implementazione dell’HACCP offre infatti numerosi vantaggi, tra cui:

Protezione della salute pubblica

L’HACCP svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie di origine alimentare. Attraverso il controllo rigoroso dei punti critici di controllo (CCP) lungo l’intero processo produttivo è infatti possibile garantire la riduzione al minimo del rischio di contaminazione alimentare assicurando prodotti sicuri per il consumo umano. Implementare un piano HACCP efficace richiede però una collaborazione attiva tra tutti gli attori coinvolti nella produzione e distribuzione degli alimenti. È essenziale quindi formare il personale affinché sia consapevole delle procedure e delle pratiche igieniche da seguire. La formazione e la sensibilizzazione del personale sono infatti elementi chiave per garantire che le misure di sicurezza siano applicate correttamente.

Conformità alle normative

Il sistema HACCP non è solo una buona pratica, è anche un obbligo normativo. È infatti stato introdotto in Europa grazie alla Direttiva 43/93/CE, recepita in Italia con il D.Lgs. 155/97. Successivamente, dal 1° Gennaio 2006, è il “pacchetto igiene”, ossia un insieme di testi legislativi di origine comunitaria, a rappresentare la normativa di riferimento riguardo l’igiene della produzione degli alimenti e dei controlli a cui essi devono essere sottoposti. Il pacchetto igiene abbraccia infatti tutti gli aspetti della catena di produzione alimentare, dalla produzione primaria fino alla vendita al consumatore. In particolare appartengono al pacchetto:

  • (CE) 852/2004 del 29/04/2004 applicabile a tutti i prodotti alimentari;
  • (CE) 853/2004 del 29/04/2004 relativo agli alimenti di origine animale;
  • (CE) 854/2004 del 29/04/2004 riguardante le norme specifiche per l’organizzazione dei controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano;
  • (CE) 882/2004 del 29/04/2004 relativo ai controlli ufficiali volti a verificare la conformità della normativa in materia di mangimi e alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali.

Garanzia della qualità dei prodotti

Un sistema HACCP ben strutturato permette un miglioramento costante dei processi produttivi con conseguente riduzione dei casi di errore e inefficienza ed interventi più rapidi in caso di deviazioni dai limiti critici. Il monitoraggio costante dei punti critici di controllo permette infatti di intervenire tempestivamente in caso di anomalie assicurando che gli standard di sicurezza siano sempre rispettati. Ciò porta ad una maggiore fiducia dei consumatori che si traduce in una reputazione più solida per l’azienda e una qualità costante dei prodotti.

Vantaggio competitivo

Un impegno chiaro verso la sicurezza alimentare non solo migliora l’immagine dell’azienda, ma può anche attrarre nuovi clienti. In particolare, molte catene di distribuzione e partner commerciali richiedono ai fornitori la certificazione HACCP, rendendo questo sistema un requisito essenziale per accedere a nuovi mercati e ampliarsi a livello commerciale. All’atto pratico, i concetti del sistema HACCP vengono espletati attraverso il Manuale di autocontrollo, anche detto Manuale HACCP. Tale manuale deve contenere tutte le informazioni riguardo al piano igienico sanitario che l’azienda ha implementato, un’informativa dettagliata sui processi di produzione dell’azienda, oltre che sulle attrezzature utilizzate e sulle caratteristiche degli ambienti di lavoro. Infine, deve identificare in modo chiaro i punti critici di controllo e predisporre opportune azioni correttive da intraprendere in caso di necessità.  È evidente, dunque, che la produzione del manuale HACCP, dal momento che ogni azienda ha caratteristiche strutturali e produttive differenti e che la documentazione deve risultare in linea con la tipologia di attività svolta, è un processo complesso. Non esiste un modello universale di manuale HACCP che possa essere applicato a tutte le imprese alimentari, poiché ogni azienda presenta peculiarità uniche legate alla sua struttura, ai processi produttivi e ai rischi specifici.

Miglioramento continuo

L’HACCP favorisce una cultura del miglioramento continuo e permette di ottimizzare i processi produttivi riducendo gli sprechi, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i costi associati a prodotti non conformi o ritirati dal mercato. Questo approccio dinamico, grazie alla revisione periodica del piano, permette alle aziende di adattarsi più facilmente in caso di cambiamenti nei processi produttivi, nell’introduzione di nuovi macchinari o prodotti, o in risposta a modifiche legislative. Il buon funzionamento dell’intero Sistema d’autocontrollo dipende innanzitutto dalla corretta e puntuale applicazione delle procedure prestabilite, ma è anche possibile che alcuni aspetti vadano corretti o rivisti sulla base dell’esperienza e dei risultati ottenuti nel tempo. Una volta che il piano d’autocontrollo è stato implementato ed applicato, si rende infatti necessario avere la “prova” che ciò che si è programmato ed attuato sia realmente efficace ed affidabile. A questo riguardo, si deve allora predisporre una serie di interventi di verifica (ispezioni, controlli, riscontri interni e/o esterni, analisi chimiche e microbiologiche) i cui risultati costituiscono i dati e le informazioni di riferimento per poter stabilire l’adeguatezza o meno delle misure adottate.

In conclusione quindi l’implementazione e l’aggiornamento del piano HACCP non vanno visti come un onere, ma come un’opportunità per rafforzare la gestione della sicurezza alimentare e garantire il successo a lungo termine dell’azienda. La sicurezza alimentare è una responsabilità condivisa e l’HACCP è uno strumento fondamentale per raggiungere questo obiettivo, migliorando la qualità, la reputazione e l’efficienza del business.

Per saperne di più o in caso di necessità di supporto per l’identificazione dei rischi specifici e la redazione del piano di autocontrollo, non esitate a contattarci!

CSIA S.r.l. – Sicurezza sul Lavoro – Torino – Milano